L’associazione AREA06 – ETS è una piattaforma, attiva a livello nazionale ed europeo per la produzione, organizzazione e promozione di diversi formati legati allo spettacolo dal vivo.
AREA06 nasce nel 2001 come collettivo di artisti e organizzatori operanti nella città di Roma, con l’obiettivo di attuare attraverso un lavoro di coordinamento un’azione di politica culturale articolata e stabile che raccogliesse diverse esigenze artistiche e proponesse alla città modalità produttive culturali originali. All’origine della sua attività, centrale è stato il rapporto con la Regione Lazio con lo sviluppo di un’attività di decentramento, consolidata poi nel 2006 con il riconoscimento quale Officina Culturale (bando biennale 2006 – 2007; bando biennale 2008 – 2009) e successivamente con l’ulteriore riconoscimento quale Attività Ricorrente (bando 2010 – 2011).
Nel 2013 realizza il progetto TERZA ETA’ DELLA DANZA: Laboratori di danzamovimento per persone anziane, un ciclo di tre laboratori tenuti dalla coreografa Silvia Rampelli, rivolto a persone anziane, di cui uno nello specifico dedicato agli anziani colpiti da malattia di Parkinson. Il progetto è poi confluito nell’ambito di Short Theatre 8 nella presentazione del lavoro L’esperienza del corpo in atto. Un luogo per l’esercizio.
Nel 2006 l’associazione ha ideato il festival Short Theatre e ne ha curato da allora ogni edizione, riuscendo a portare avanti ormai da sedici anni un progetto che resta coerente nei principi e nelle modalità. Il festival è sostenuto dalle amministrazioni locali e dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo come Festival Multidisciplinare. Multidisciplinarietà, innovatività e sostegno alla creatività emergente; messa in rete di progetti e artisti internazionali, collaborazione con realtà nazionali e internazionali affini, curiosità, attenzione nei confronti di processi culturali e sociali “minori”, locali e non; capacità di fornire strumenti di lettura della realtà contemporanea attraverso le arti sono le traiettorie che da sempre guidano Short Theatre nel portare avanti un’azione fondamentale di mediazione culturale tra discipline artistiche differenti, tra pubblici eterogenei, in un contesto complesso come quello romano.
La tensione verso l’innovazione è un elemento che caratterizza anche i processi organizzativi di AREA06: il gruppo di lavoro è costituito in parte da un nucleo di figure tenute insieme da un forte senso di adesione a quella che è ben più di una semplice organizzazione culturale, garantendo così continuità negli obiettivi e nelle linee di ricerca di Short Theatre. A queste poi ogni anno si aggiungono nuovi collaboratori, garantendo così ricambio e innovazione nelle modalità di lavoro e nell’approccio agli ambiti di ricerca, in un confronto continuo tra le generazioni e le esperienze di provenienza.
L’associazione è stata gestita seguendo i principi della “learning organization”, una modalità che ha permesso di affrontare i cambiamenti dell’ambiente circostante a livello sociale, politico e personale, tramutando le crisi in un’opportunità di cambiamento e evoluzione e rispondendo con continuità lavorativa e progettuale a tutti i mutamenti politici e amministrativi che si sono succeduti in questi anni. Non solo creatività, ma un ambiente professionale in cui intuizione e strategia hanno lavorato insieme giorno per giorno. Lo staff che costruisce ogni anno il festival è trasversale sia nella generazione di appartenenza, che nella collocazione professionale di ognuno: organizzatori, artisti, amministratori, giovani tirocinanti, moodboarder, che permettono l’instaurazione di nuove forme di comunicazione, di relazione, nuove convenzioni che spostano lo sguardo rispetto al mondo.